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Visualizzazione dei post da giugno 2, 2013

LE PENSIONI D'ORO : GUAI A CHI LE TOCCA !

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La Consulta ha bocciato il taglio delle pensioni d'oro ( leggi QUI ), mentre è ritenuto costituzionale " il blocco della rivalutazione annuale introdotto con la riforma Fornero e valido per le pensioni sopra tre volte la soglia minima.  Sei milioni di pensionati, dunque, vedranno invariato il valore della propria pensione per il secondo anno consecutivo e dallo studio della Spi-Cgil emerge che nel biennio 2012-2013 questi sei milioni di persone hanno perso complessivamente 1135 euro. In particolare, il blocco riguarda soprattutto pensionati che hanno un reddito mensile di 1217 euro netti (1486 euro lordi). Un pensionato che si trova in questa fascia ha già perso 363 euro nel 2012 e ne perderà 776 nel 2013. Un pensionato con un reddito mensile di 1.576 euro netti (2.000 lordi), invece, nel 2012 ha perso 478 euro e nel 2013 ne perderà 1020". ( Fonte " Il fatto quotidiano" del 28.12.2012) . Aggiungo una sola amara considerazione: questo blocco continuerà a pena

2 giugno, che c'è da festeggiare?

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2 giugno ad Alba. foto www.targatocn.it 2 giugno, che c'è da festeggiare ? E’ il titolo di un bell'articolo di Famiglia Cristiana di questa settimana, ma io mi ponevo la stessa domanda nei giorni scorsi e l'ho fatto con insistenza crescente a mano a mano che si avvicinava il 2 giugno ...senza purtroppo trovare risposte convincenti, convincenti innanzitutto per me. Oggi poi ce lo chiedevamo in tanti,  al pranzo che ogni anno, il 2 giugno, la Coop il Mondo di Morazzone organizza per i suoi soci. C’erano tante amiche e, con quelle con cui condividevo il tavolo, ci siamo detti che forse una cosa avremmo potuto festeggiarla con convinzione:   l’anniversario dell’esercizio del diritto di voto per le donne .  Un diritto sancito il  31 gennaio del 1945, nell’Italia ancora divisa tra nord e sud dall’occupazione nazista, con  il decreto legislativo luogotenenziale nº 23 del 2 febbraio 1945 del Governo Bonomi ( poi divenuto diritto costituzionale, previsto dagli artt. 56 e 58