Morazzone, sabato 5 dicembre:inaugurata la sede del Circolo Acli "don Tonino Bello" !

Uno dei due ingressi del circolo Acli inaugurato sabato 5t dicembre.
L'ingresso principale e al n° 15 , angolo Via Muygnai.
Sabato 5 dicembre a Morazzone c'è stata l'inaugurazione ufficiale della nuova sede del Circolo Acli "don Tonino Bello " .
La stampa locale non ne ha parlato e di autorità locali non se ne sono viste, ma la cosa non ha suscitato nessuna meraviglia in nessuno...."le buone notizie, se vengono dal basso non fanno rumore, peccato che quando vengono dall'alto spesso sono bluff nel segno del populismo" , così ha commentato uno dei presenti.
C'erano però numerosi cittadini e amici delle acli che, a Morazzone, vantano una presenza lunghissima, fattiva e discreta: il Circolo è stato fondato infatti nel lontano 1950 ed è stato titolato a  "don Tonino Bello" nel 2009.

Ora finalmente ha  una casa propria..grazie alla generosità di privati cittadini morazzonesi che hanno donato i locali alla Fondazione La Sorgente di Solidarietà Sociale promossa dalle Acli di Varese.  E grazie alla Fondazione che ha ristrutturato i locali, rendendoli accoglienti e accessibili a tutti e li ha messi disposizione del Circolo Acli per le sue attività sociali.
E sono tante, e per giunta in cresciuta:  vanno dal servizio "caritas" assolto su mandato della parrocchia a quello di Patronato che il segretario del Circolo, Luca Giudici, conta di poter attivare entro la fine del prossimo mese di gennaio.
Va ricordato poi che già oggi il Circolo ospita un nutrito gruppo sportivo  ( ASD Sportivamente Morazzone), guidato da Maria Luisa Magnani che tra le altre attività  ha organizzato con successo, lo scorso 22 novembre,  il 2° RTO TRAIL . Gruppi di lettura e, in  formazione, un gruppo culturale con un preciso progetto per l'anno 2016.

I discorsi ufficiali di inaugurazione  sono stati tenuti dal Presidente de La Sorgente onlus, dott. Giovanni Senaldi e dal segretario del Circolo Luca Giudici che ha chiamato a tagliare il nastro il decano dei soci acli morazzonesi, sig. Enrico Magnai, mentre la banda MAM di Morazzone diretta da Stefano Zanrosso suonava l'Inno di Mameli.

Una prima galleria fotografica dell'evento potete trovarla all'interno di questo blog cliccando QUI . I dirigenti del Circolo contano  comunque di arricchirla con le immagini scattate dai tanti cittadini presenti  che vorranno metterle a disposizione  attraverso questo  blog o consegnandole direttamente in sede  ( i responsabili del Circolo assicurano che quanto prima verrà fissato un calendario dei giorni e ore di apertura al pubblico).

E, a proposito di interventi ufficiali, quello che segue è il discorso di inaugurazione tenuto dal segretario del Circolo, Luca Giudici che ringraziamo per averlo condiviso.


Morazzone, 5 Dicembre 2015

INAUGURAZIONE DELLA SEDE DEL CIRCOLO ACLI DI MORAZZONE

Carissimi convenuti, il nostro benvenuto va a tutti voi!
Finalmente! Sì, finalmente anche il Circolo Acli di Morazzone ha la propria sede! Mentre ringraziamo di cuore il concittadino Carlo Ghirardello che con la donazione di questi locali ha pensato al Circolo Acli del proprio paese, mentre esprimiamo profonda gratitudine alla Fondazione provinciale Acli “La Sorgente” che nel diventare proprietaria di questi locali e nel provvederne una robusta ristrutturazione per renderli accoglienti ha inteso darne disponibilità al Circolo Acli di Morazzone affinché svolga l’attività prevista dallo statuto associativo, ebbene grazie a tutto questo per noi si è realizzato un sogno.  Un sogno inseguito e coltivato da anni dal Presidente Giuseppe Bertacco, che ha subito visto in questa donazione un “segno dei tempi” perché la presenza aclista sul territorio diventasse tangibile e visibile, oltre che concreta e fattiva.
La storia del Circolo Acli a Morazzone è presto fatta: la sua presenza risale all’immediato dopo guerra, quindi a buon diritto viene annoverato tra le prime cellule sul territorio della neonata “Associazione Cristiana Lavoratori Italiani” – A.C.L.I., appunto – che proprio quest’anno 2015 festeggia il 70° di fondazione (e, per l’occasione, all’interno dei nostri locali oggi viene ospitata una piccola mostra a testimonianza di questa storia italiana).  Ma a Morazzone il Circolo Acli ha quasi sempre avuto un connotato particolare: fatta eccezione per un decennio a cavallo degli anni Sessanta, il numero dei soci iscritti si è assestato sulle 30 unità ed a partire dagli anni Novanta si è attestato alle 20 unità.  A qualcuno verrebbe da osservare: “E’ un dato in linea con il numero degli abitanti del paese …” . Non è proprio così: altrove i numeri sono ben diversi, e tuttavia non è la statistica a governare la presenza delle Acli in provincia di Varese.  Piuttosto, da quando sono venuto ad abitare a Morazzone sul finire degli anni Novanta, sono rimasto impressionato da alcuni dati di fatto: ho subito conosciuto un Presidente (Giuseppe Bertacco) che gli adolescenti d’oggi definirebbero “tosto e determinato” nel tenere in piedi un Circolo di piccole dimensioni, ed ho conosciuto soci iscritti che hanno riconfermato di anno in anno la propria convinta adesione e fedeltà.
Tutto questo per dire che cosa?
Che l’inaugurazione della sede del nostro Circolo è forse “un sogno che nasce da lontano”, accarezzato dalle generazioni che ci hanno preceduto ed in particolare da chi più vi ha creduto, con grande speranza ed incrollabile fermezza.  Ed è quindi doveroso ricordare che anche per questo Circolo devono valere fino in fondo le parole che hanno reso celebre Achille Grandi, fondatore nel 1945 delle ACLI nazionali: << Non so se faremo un tentativo destinato a fallire o se faremo un esperimento di portata storica. Abbiamo il merito di aver affrontato un grande compito! >>.  Questo, e non altro, sono le ACLI:   1) una associazione, vale a dire una aggregazione di persone che operano secondo i principi della Democrazia (prima fedeltà aclista);   2) un’associazione di lavoratori e pure di pensionati (ex-lavoratori), vale a dire un gruppo di persone che si occupano prioritariamente delle necessità e dei bisogni della gente che lavora o di chi trova difficoltà ad inserirsi nel mondo del lavoro (seconda fedeltà aclista);   3) un’associazione di cristiani, cioè di uomini e donne che vedono nel Magistero sociale della Chiesa la fonte e il culmine del proprio operato, che ispirano e si sforzano di conformare il proprio agire quotidiano al Vangelo ed agli insegnamenti di Papa Francesco e dei pastori della Chiesa locale (terza fedeltà aclista).
Ma il Circolo Acli di Morazzone, quando nel 2009 ha celebrato la propria titolazione a “Don Tonino Bello”, ha deciso singolarmente di avere una quarta fedeltà, davvero ambiziosa e che ci fa tremare i polsi ogni volta la ricordiamo. La fedeltà alla testimonianza profondamente umana e cristiana, oltre che pastorale, che ci ha lasciato Don Tonino Bello: il sacerdote delle periferie, il prete degli ultimi e degli immigrati, il vescovo che invitava la propria diocesi a deporre il mantello di una fede tiepida e qualunquista per avere il coraggio di una fede trasparente che si misura per le strade della propria città, il presidente di Pax Christi Italia che invitò a scuotere le proprie coscienze di fronte alle guerre che imperversano nel mondo.
Insomma, di fronte a queste 4 fedeltà davvero esigenti e stimolanti, noi soci cercheremo di darci da fare: affinché il Circolo Acli apra le porte di questa sede a chi ne ha bisogno, con la speranza di rendere un servizio veramente intriso di senso civico al paese di Morazzone.
Ed ora, è il momento dell’inaugurazione, con il taglio del nastro ad opera di Enrico Magnani (il socio più anziano, di storica militanza).

E sia davvero festa per tutti!

 Luca Giudici 

Clicca QUI e vai al video dell'inaugurazione 


Commenti

Post popolari in questo blog

Il presepe di Greccio - Fonti Francescane capitolo XXX

Contro la “Antonini “ di Morazzone : integralismo, arroganza e abuso di potere!

Il futuro all'inizio è sempre un cantiere !

Buon Anno 2016 : In piedi costruttori di Pace !