"Un'altra difesa è possibile": a Lozza firma anche il Sindaco !
L'Assessora Maria Angela Monti presenta Francesco Vignarca |
A Lozza, con Francesco Vignarca, abbiamo vissuto una serata veramente speciale. Perchè, se non direttamente la
Pace, certamente la ricerca di condizioni e
strumenti che possano favorirla ha cessato di essere un'utopia ed è diventata "cosa" concreta.
Il suo nome è "
Dipartimento per la difesa civile non armata e nonviolenta" , una
sorta di "Ministero per la
pace" che darà finalmente dignità istituzionale a quella miriade di
associazioni che già operano per la pace, ma che potrebbero fare un salto di
qualità e divenire esse stesse uno strumento sempre più efficiente e mirato.
Perchè - dice testualmente il dott.Francesco
Vignarca- anche una banalissima vite sarebbe male utilizzata se, anziché
avvitarla, venisse colpita con un martello o il tacco di una scarpa.
Tra Vignarca e il pubblico, dopo la sua ampia
introduzione nella quale ha illustrato i contenuti del DdL di iniziativa
popolare, si è svolto un fitto dibattito alimentato da domande sempre pertinenti
e che in qualche caso hanno sollevato seri dubbi sulla opportunità, visti i
venti di guerra che soffiano forti, di parlare oggi di “un’altra difesa ” .
Domande centrali che hanno consentito al dott. Vignarca di mettere
bene in evidenza l’importanza di aprire
un dibattito serio nel nostro paese per
ridefinire il concetto stesso di “difesa”
che non è solo la “difesa delle frontiere”,
ma è innanzitutto la difesa della nostra Costituzione, del nostro territorio e
del suo paesaggio, della “qualità della nostra
democrazia” e della nostra vita, della nostra sanità, del nostro sistema
giudiziario, del nostro welfare . Non è questo il momento ? E’ la risposta dei “frenatori” d’ogni tempo e
di ogni orientamento politico e culturale.
Un momento dell'intervento del dott. Vignarca |
Francesco Vignarca cita l’art.11 della Costituzione che “ripudia la guerra”, e l’art. 52 che prevede
il “sacro dovere – per ogni
cittadino- della difesa della patria”
e subito ricorda le sentenze della Corte Costituzionale che affermano che questo dovere può essere assolto anche in forme nonviolente…. ma queste per essere efficaci, non possono essere
caratterizzate solo da volontarismo e spontaneismo, hanno bisogno di punti
fermi, un quartier generale solido e
personale specializzato e retribuito.
Il Sindaco di Lozza, Giuseppe Licata firma per "un'altra Difesa" |
L’incontro con
Francesco Vignarca era stato aperto dall’Assessora
ai servizi sociali del Comune di Lozza, dott.ssa Maria Angela Monti ( che è stata anche tra gli organizzatori dell’evento) e si è
chiuso con l’intervento, per niente
formale bensì convinto e appassionato, del giovane Sindaco, Giuseppe Licata,
che al termine della serata, con numerosi altri presenti, ha firmato per la
campagna "un'altra difesa è possibile".
Giovanni de Rosa
IL PROSSIMO APPUNTAMENTO
CON FRANCESCO VIGNARCA E’ A MALNATE,
NON MANCATE !
Ringraziamo fin d'ora il Sindaco dott. Samuele Astuti, la Vice-sindaca Signora Maria Croci,
l'Assessore ai Sevizi Sociali dott. Filippo Cardaci e l'Amministrazione Comunale di Malnate per la Concessione del Patrocinio del Comune e per il sostegno datoci nell'organizzazione .
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