LA DIFESA SECONDO ....SALVINI !
Matteo Salvini nel corso del suo comizio a Roma , 28 febbraio 2015. ( fotogramma dal video del Corriere.it) |
Il
fotogramma che vedete qui riprodotto è tratto dal video pubblicato dal
Corriere.it: ritrae Matteo Salvini mentre arringa i suoi seguaci, giunti
a Roma da ogni angolo d'Italia ( Morazzone in testa) guidati da dirigenti di
partito, amministratori locali (i Sindaci del varesotto in prima fila ),
consiglieri e presidenti di regione, deputati e senatori. Insomma il
cuore pulsante della Nuova Lega Nord era lì ai suoi piedi.
La Nuova Lega -
"nuova", si fa per dire - quella che ha deciso di collocarsi, tutta
e senza equivoci, dove da sempre è collocato Borghezio e dove da sempre tutta la Lega affonda le sue radici: a destra,all'estrema destra.
Chi
pensava di vedere a Roma una Lega Nord edificata su fondamenta nuove, è restato
presto deluso: certo Salvini ha imposto al partito che fu di Bossi un restyling che sbalordisce ( gli sprovveduti), ma esso
tocca l'immagine, l'apparire, la capacità di "bucare il video" non
certo la sua intima essenza, i suoi valori, i suoi riferimenti ( tra i quali non c'è di certo don Milani !) .
Le
fondamenta sono quelle vecchie....e su vecchie fondamenta non si costruisce mai
niente di nuovo: ne danno facile ed ampia testimonianza le
citazioni tratte dal discorso di Salvini, che circolano sul web corredate
e avvalorate da immagini
inequivocabili.
A
noi ne è restata impressa nella mente, e continua ronzare nelle orecchie, una in particolare ( oltre alle cose volgari dette contro il popolo Rom) ed è la seguente : "...non
esiste eccesso di legittima difesa: se entri in casa mia in piedi, sai che puoi
uscirne steso. Stai a casa tua e vai a lavorare, così non rischi niente ."
Un linguaggio
che fa paura ! Che nega i Valori e le Regole della Convivenza, che
rinnega lo Stato e il Diritto, la Democrazia e le libertà Costituzionali: e
pensare che in tutta Italia, milioni di cittadini e migliaia di Enti locali, di
Organizzazioni di Volontariato si stanno già preparando a ricordare insieme
il 70°
anniversario della Liberazione ( 25 aprile 1945 - 25 aprile 2015).
Ricordare perchè non deve mai essere necessario difendere se stessi o la
Patria con le armi, perchè l'impegno Costituzionale di ripudiare la guerra significhi ripudio della
violenza, tout court.
Perchè tutti, in qualunque partito o movimento militiamo, impariamo a considerare la violenza ( quella delle armi e quella delle parole) come tabù, cosa
da non fare, mai, cosa di cui vergognarsi !
La pace, quella tra i popoli e le singole persone, quella che non solo
ti fa rinunciare alle armi, ma anche all'arroganza, all'odio, alla
discriminazione è frutto di un processo che ha i tempi della terra e
delle stagioni, le mani del contadino e il calore del sole,
tempi lunghi, come tutte le grandi trasformazioni...E se i tempi sono lunghi bisogna mettersi subito all'opera, senza perdere tempo, e soprattutto non
bisogna consentire a nessuno di farci fare passi indietro aizzandoci all'odio,
alla violenza.
giovanni de rosa
---------------------------------------------------------------------------------------------------------
Clicca e vai al sito " Un'altra difesa è possibile " . |
Commenti
Posta un commento