DA MESSORI DURO ATTACCO AL PAPA. DON NANDINO CAPOVILLA REPLICA: “PER AMORE NON TACERO'!”
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| Papa Francesco, Natale 2014 |
L'ho appreso nella notte, da una mail preoccupata e spontanea, quasi scritta d'impeto da Don Renato Sacco , Coordinatore Nazionale di Pax Christi, ai suoi amici.
Eccola:
24 dicembre 2014
ATTACCO AL PAPA: VERGOGNA. “PER AMORE NON TACERO'!”
NON POSSO CHE CONDIVIDERE QUANTO SCRIVE L'AMICO don NANDINO, GIA'
COORDINATORE NAZIONALE DI PAX CHRISTI !!
Faccio mio l'impegno a non tacere…
e ricordo che proprio in questi giorni Pax Christi ha realizzato un piccolo opuscolo con 3 discorsi di Papa Francesco, (Redipuglia, a Movimenti popolari, Messaggio Giornata Pace),
che sarà in distribuzione al Convegno di Pax Christi a Vicenza 30 - 31 dicembre, prima della marcia per la pace, la sera del 31 sempre a Vicenza: "Non più schiavi, ma fratelli".
d. Renato Sacco, coordinatore Nazionale di Pax Christi
Questa la mail di don Nandino Capovilla
Hanno aspettato il giorno di Natale: hanno deciso di usare la prima pagina
del Corriere per un durissimo e vergognoso attacco a papa Francesco.
Ma non sottovalutiamo l'episodio: dal primo giorno di questa primavera
della chiesa, una lobby di cardinali e cristiani di cui si cominciano a sapere
nomi e cognomi, colpisce con parole-pietre che solo Dio giudicherà.
A me, cristiano e prete, il dovere di non tacere né sottovalutare questo
gravissimo momento di attacco alla mia fede.
La strategia prevedeva all'inizio di usare il viscido Ferrara e il suo Foglio.
Ma visto che Francesco sta riuscendo nella sua opera di riforma della Chiesa,
bisogna puntare più in alto: prima pagina del Corriere della sera della vigilia
di Natale, stavolta usando la penna di Vittorio Messori. Si deve capire
-secondo loro- che è la maggioranza dei cattolici ad essere scandalizzata dal
papa (d'altra parte il card. Scola sempre sullo stesso Corriere diventato il
nuovo canale dei nemici del papa, ripetendo che per lui la comunione ai
divorziati non va proprio concessa, correggeva l'intervistatore dicendo che chi
la pensa come lui non è minoranza ma maggioranza. 2 dicembre 2014). Come
macigni sono le subdole accuse di Messori, che preferisce definire il
papa: “uomo che è uscito vestito di bianco dal Conclave”,
che sta “turbando la tranquillità del cattolico medio”, che “ha
ridicolizzato chi pensasse che “Dio è cattolico” e ritenuto la Chiesa una
sancta e cattolica solo un optional”.
Mentre immaginate quali potentissime lobby ci siano dietro alla prima
pagina del Corriere decidete con me di non tacere più. Domattina leggerò su
Avvenire chi sminuirà la magnitudo del terremoto magari definendo Francesco,
come ha fatto in settimana un altro Vescovo, questo papa “un uomo simpatico”. E
non tacerò.
Il momento è grave e forse la svolta è stata l'ultima durissima denuncia
del papa nei confronti della Curia Romana, cuore della “patologia del potere”.
Giornata memorabile, visto che si aspettavano i soliti innocui auguri dal
pontefice di turno magari con invito a passare nell'attico di Bertone per il
brindisi e il panettone...
“Per amore non tacerò” dice Isaia proprio nella messa di
oggi.
Ecco i miei auguri di Natale per la mia vita di cristiano.
Mi impegno a parlarne chiaramente nelle omelie di Natale e invito tutti a
non tacere, per difendere Francesco non con la subdola demolizione di questi
personaggi ma con la leggerezza del Vangelo e la parresia del cristiano!
Don Nandino Capovilla
24 dicembre 2014
d. Renato Sacco
Via alla Chiesa 20 - 28891 Cesara - Vb
0323-827120 *** 348-3035658
Via alla Chiesa 20 - 28891 Cesara - Vb
0323-827120 *** 348-3035658
Nella notte di Natale, tornato dalla partecipazione al solenne rito liturgico, ho risposto a don Renato con queste parole:
Grazie, don Renato !
La vigilia di Natale ricca di preparativi, incontri, visite ad amici, telefonate, auguri sul web...è passata senza che mi accorgessi di quell'articolo di Messori, sul Corriere della Sera, scritto su "commissione" ( è lui stesso a chiarirlo fin dalle prime righe : "... una sorta di confessione che avrei volentieri rimandata, se non mi fosse stata richiesta" ). L'ho letto solo grazie alla tua mail, all'allarme di don Nandino Capovilla che tu hai generosamente accolto e rilanciato. Ho letto e ho avvertito come un pugno nello stomaco... mai avrei pensato che si potesse giungere a tanto ! Durante la Messa di mezzanotte ho pregato per il Papa, ho pregato per la Chiesa, ho pregato per gli ultimi, per i poveri, gli emarginati... ho pregato anche per chi pensa che Dio, l'immensa Misericordia di Dio, l'Amore infinito di Dio possa essere fermato da una barriera di ignoranza che lobby e potentati interni alla Chiesa vorrebbero alzare tra Lui e i suoi figli più bisognosi, quelli ai quali Messori irride -su commissione, poi, incredibile! - quelli che hanno conosciuto e vivono il dramma del divorzio o dell'aborto, il dramma del dolore e della malattia che può offuscarti la mente fino ad invocare eutanasia, le tante diversità ( come l'omosessualità ) che si vorrebbero continuare a far vivere come colpa... e così via? o cosi sia ? Dio ci liberi da chiunque ha voglia di mettersi l'elemetto, chiuderci dentro anima e cervello, e lanciare o alimentare "guerre sante ideologiche" ...che rischiano di essere sempre propedeutiche a guerre combattute sempre a danno degli ultimi !
La vigilia di Natale ricca di preparativi, incontri, visite ad amici, telefonate, auguri sul web...è passata senza che mi accorgessi di quell'articolo di Messori, sul Corriere della Sera, scritto su "commissione" ( è lui stesso a chiarirlo fin dalle prime righe : "... una sorta di confessione che avrei volentieri rimandata, se non mi fosse stata richiesta" ). L'ho letto solo grazie alla tua mail, all'allarme di don Nandino Capovilla che tu hai generosamente accolto e rilanciato. Ho letto e ho avvertito come un pugno nello stomaco... mai avrei pensato che si potesse giungere a tanto ! Durante la Messa di mezzanotte ho pregato per il Papa, ho pregato per la Chiesa, ho pregato per gli ultimi, per i poveri, gli emarginati... ho pregato anche per chi pensa che Dio, l'immensa Misericordia di Dio, l'Amore infinito di Dio possa essere fermato da una barriera di ignoranza che lobby e potentati interni alla Chiesa vorrebbero alzare tra Lui e i suoi figli più bisognosi, quelli ai quali Messori irride -su commissione, poi, incredibile! - quelli che hanno conosciuto e vivono il dramma del divorzio o dell'aborto, il dramma del dolore e della malattia che può offuscarti la mente fino ad invocare eutanasia, le tante diversità ( come l'omosessualità ) che si vorrebbero continuare a far vivere come colpa... e così via? o cosi sia ? Dio ci liberi da chiunque ha voglia di mettersi l'elemetto, chiuderci dentro anima e cervello, e lanciare o alimentare "guerre sante ideologiche" ...che rischiano di essere sempre propedeutiche a guerre combattute sempre a danno degli ultimi !
Proprio
ieri, facendo gli Auguri di Natale agli amici a cui dedico il mio blog, avevo
citato il bellissimo articolo delle Romite Ambrosiane del sacro Monte di Varese
in cui si parla di un DIO
CHE GIOCA e ne avevo citato
la conclusione: "Andiamo a giocare con questo Bimbo che un
tempo tutto creò ed ora tutto rinnova… E, badate, il gioco è una cosa
seria!" Eppure c' é ancora chi pensa che si possa
fermare il rinnovamento, che si possa richiudere in un otre il soffio
rinnovatore dello Spirito.
Don Renato,
condivido il tuo sdegno e apprezzo il tuo coraggio di "non tacere".
Io sono nessuno per dire " non tacerò neppure io ", ma nel mio
piccolo non starò zitto !
Buon
Natale, don Renato.
Buon Natale,
papa Francesco: gli ultimi, i più deboli, i più sofferenti, gli umili, quelli
che non hanno potere, sono tutti con te !
Un
abbraccio.
giovanni de
rosa
I detrattori di papa Francesco sono molti,certo, ma tanti di più sono i suoi estimatori in tutto il mondo. Il popolo è con lui, e con lui sono anche non pochi atei e agnostici e molti di coloro che professano religioni diverse.Perché vedono in lui l'uomo nuovo ( il Papa davvero nuovo) che ripropone continuamente il dialogo con tutti i figli dell'unico Padre. Dialogo indispensabile per creare le condizioni di una Pace senza la quale non potrebbe attuarsi la volontà di Dio, ossia il Regno di Dio.
RispondiEliminaIl linguaggio del Vangelo fatto proprio da Francesco non può lasciare indifferenti, ma sembra di capire che indispettisce chi prima del Vangelo ha sempre posto la dottrina della Chiesa e le sue proposte tutte teoriche di un insegnamento che si vorrebbe cristallizzato, senza tenere conto dei segni dei tempi. Invece il Vangelo previene la dottrina e la Tradizione, e molti lo hanno dimenticato.
Se si è creata una lobby antibergogliana, questo non deve far perdere d'animo tutti coloro che ringraziano il Signore per avere mandato in mezzo al Suo popolo un pontefice che in prima persona si muove verso i poveri e gli emarginati, dando concretezza al messaggio evangelico e richiamando con determinazione la Chiesa ai suoi doveri.
Noi che oggi esultiamo per un papa che pone le sue orme su quelle di Gesù stesso, non dobbiamo temere. Dobbiamo invece avere il suo stesso coraggio nel seguirlo e nel rintuzzare l'onda malevola delle critiche che vergognosamente i suoi oppositori
gli fanno. Con lui è cominciato un rinnovamento che non è destinato a finire.
Lo Spirito Santo è con lui, e sa bene come fare per realizzare attraverso la sua persona i suoi progetti.
Maria Luisa Pinna