CITTADINI IN CAMMINO....

Un momento della conferenza stampa, nel salone della
galleria d'arte " Ghiggini 1822" a Varese.

 Si è tenuta questa mattina la conferenza stampa convocata  da   "Varese 2.0 ",  "UniversAuser-Varese" e "Piccola vedetta lombarda" - che di fatto costituiscono un comitato unitario -  per illustrare le prossime tappe del loro impegno a difesa del territorio e per una mobilità alternativa, a partire dall'area del Sacromonte, con specifico riferimento al progetto di Autosilo interrato a poche decine di metri dalla chiesa dell Immacolata e dall'inizio della Via sacra del Rosario.
Hanno tenuto la conferenza stampa , il prof. Valerio Crugnola , l'agronomo Daniele Zanzi, la dott.ssa Doriana Giudici, Alessandro Ceccoli, Roberto Gervasini che hanno illustrato le iniziative che verranno messe in campo nei prossimi giorni.

1) LETTERA APERTA, agli intellettuali, artisti, personaggi pubblici, politici, statisti, funzionari pubblici, ecclesiastici, accademici, ecc...varesini per nascita, elezione, impegno o frequentazione, ecc... ( qui il testo integrale ).

La lettera, di cui è già in corso l'inoltro agli oltre 150 destinatari - informano gli organizzatori - è  la narrazione  appassionata e documentata di mesi di mobilitazione, partendo dalla primavera scorsa, dalla nascita di "Varese 2.0" e prima petizione rivolta al Sindaco e dalle migliaia di firme raccolte per chiedere "coralmente e semplicemente di fermare il “Progetto per la realizzazione di un parcheggio interrato multipiano collocato in via del Santuario, località Prima Cappella, per 91 posti auto”, con stanziamenti pubblici totali per euro 2.925.000 + IVA ".
Essa racconta di una mobilitazione popolare, culturale, politica - nel senso più proprio e nobile  di questo termine - che ha visto  rinascere la città in tutti suoi strati sociali, raddrizzare la schiena e ribellarsi all'arroganza di un'Amministrazione comunale che rifiutava  dialogo,  confronto e perfino migliaia di firme che chiedevano un referendum, il ricorso alla più alta forma di consultazione popolare su temi locali.
Gli autori della lettera concludono  riconoscendo umilmente e sinceramente la propria  " impotenza di fronte all’irragionevole aggressione al territorio, al difetto di ragioni documentate, alla dissennata esorbitanza del costo del piano che sta scuotendo la Città ",  e per questo,aggiungono, che è loro " sembrato indispensabile coinvolgere tante Personalità del mondo varesino perché il ricordo di questa assurda vicenda resti nella mente e nella coscienza di ognuno". 

E così si appellano alla loro autorevolezza, certi  che  la loro opinione  "può incidere sul patrimonio di conoscenza e dei valori della Comunità, esercitare influenza sulla formazione dei giovani,  agire in termini di modello di comportamento da offrire alla Cittadinanza, affinché .... conservi memoria storica della vicenda e partecipi alla vigilanza sugli eventuali, possibili danni al patrimonio della nostra montagna Sacra".

2) CITTADINI IN CAMMINO.  Sarà un "cammino"  silenzioso, pensoso, una "processione civica" l'aveva definita una sera - con un gruppo di volontari - il prof. Valerio Crugnola, voluto non solo per dire un NO, ma soprattutto per proporre una mobilità più rispettosa del territorio e della qualità stessa del nostro vivere. Da questo spirito nasce il gesto simbolico di piantare sul prato interessato dal progetto un cipresso californiano, quel "calocedro" che ormai è diventato simbolo del riscatto culturale, morale, civico e politico di Varese.                             
La marcia si svolgerà domenica 12 ottobre con inizio alle ore 15,0.  La partenza è prevista dalla Chiesa di san Giuseppe a Fogliaro e l'arrivo alla Prima Cappella, previa sosta sul prato destinato ad essere scavato fin nelle viscere della roccia carsica per ospitare un inutile, costoso  autosilo.    

Mappa e itinerario del Cammino 
( clicca sulla foto per ingrandirla)

 Questo il PROGRAMMA.                        
 1. A partire dalle ore 14, trasferimento alla Chiesa di San Giuseppe in via Santa Caterina in località Fogliaro con linea urbana C (Bizzozzero - Prima Cappella, fermata via Adige - vedi in commento gli orari fruibili), o con altri mezzi, meglio se ecologici.  
2. Raduno ore 15/15.30: intervento di Monica Novarino.               
3. Ore 15.30: Salita lungo le vie Prima Cappella e Oronco fino all'area dove è previsto lo scavo per il parcheggio. Soste con esperti d'arte locale lungo il percorso.                                             
4. Ore 16.15: Messa a dimora di un albero. Interventi di Daniele Zanzi e di Flavio Argentesi. 
5.Ore 16.45, dopo aver percorso la località Prima Cappella, oltre l'Arco del Rosario, conclusione del Cammino. Intervento di Valerio Crugnola.           
6.  Ore 17: Discussione tra i partecipanti introdotta e presieduta da Laura Caruso di Varese 2.0. 
7: Ore 17.45 circa: scioglimento della manifestazione.                                            

3) LETTURA DEI NOMI DEI 6000 CITTADINI CHE HANNO FIRMATO PER IL REFERENDUM
L'Amministrazione Comunale di Varese non ha voluto ascoltare le ragioni dei suoi cittadini che hanno firmato in difesa dell'integrità del Sacromonte e per un'idea nuova di mobilità e allora dovranno rassegnarsi  ad ascoltare i loro nomi  che verranno declamati  il 16 ottobre nel cortile interno di Palazzo Estense, contestualmente allo svolgimento della seduta del  Consiglio Comunale. 

Insomma un programma fitto ed una bella conferenza stampa, piena di giornalisti, in rappresentanza di quei tanti media ( online e carta stampata) che finora hanno seguito gli eventi di questi mesi con passione e dedizione. Gliene va dato atto e i loro giornalisti vanno ringraziati: sarebbe poco e ingeneroso dire che stanno facendo il loro dovere ! 

In quanto a noi, noi cittadini che abbiamo finalmente alzato la testa, continuiamo a tenerla alta ! 

Prossimo appuntamento:
Domenica 12 ottobre, 
lungo il cammino Fogliaro-Oronco-Prima Cappella, 
dobbiamo essere numerosi, 

come il 25 settembre al Santuccio !

giovanni de rosa