Giuseppe Civati: La settimana dei NO, che in realtà sono dei Sì o Sì devono diventare !

Non si è ancora spenta  l’eco  della festa di Bologna  né la ventata di entusiasmo per  gli apprezzamenti  che sono giunti a Civati  da ogni dove, durante e dopo il confronto su Sky dei tre candidati, e siamo già qui a programmare un’altra intensa settimana di impegni sul territorio varesino ( per quanto ci riguarda da vicino), a sostegno della candidatura di Giuseppe Civati , la vera novità, la sola  innovativa e dirompente candidatura alla segreteria del PD.

Sorpresa ! A Bologna ricompaiono i manifesti dell'Ulivo. Foto Ansa
Un Pd che, a mano a mano che s’avvicina l’8 dicembre,  ritrova le sue radici – proprio grazie a Civati -  in quell’Ulivo piantato nel 1996 e di cui i manifesti improvvisamente comparsi a Bologna nei giorni scorsi ci hanno fatto memoria .
Un PD che riannoda i suoi fili con i cittadini indignati , grazie alle proposte di Civati ed alla sua grande capacità di parlare ai giovani, innanzitutto, e quindi ai lavoratori, ai disoccupati a quanti sono assetati di giustizia e di diritti, alle donne a cui la crisi ha imposto un vistoso arretramento in campo economico e sociale  ( ed agli uomini, che devono risolvere i “loro problemi  di genere” per poter risolvere anche quelli delle loro donne) ai pacifisti , agli ambientalisti, a quanti con  spirito di solidarietà si dedicano agli immigrati, ai poveri, agli ultimi .
E, come dice Civati, questa settimana dovrà essere  la settimana in cui spieghiamo bene che  i nostri   NO  (proprio i no, quelli che aiutano a crescere, potremmo dire) in realtà sono Sì o Sì devono diventare: il no alla guerra significa che promuoviamo la cooperazione e la difesa dei diritti umani, civili e politici e il fatto che – guarda un po’ – siamo nel Mediterraneo; il no alle opere eccessive, significa liberare risorse per altre cose, che abbiamo trascurato (i pendolari, questi sconosciuti); il no al consumo di suolo è un sì al paesaggio e alla difesa del territorio; il no al pasticcio sull’Imu è un sì per ridurre le tasse sul lavoro “. (QUI).

Il comitato “Varese per Civati “  per far conoscere i temi della Mozione Civati e le nostre proposte, organizza  in provincia di Varese tre eventi:

Il  1° a Varese, mercoledì 4 dicembre alle ore 21 presso la sala Interpreti e traduttori di via Cavour 30, un incontro dal titolo :
-          Le città possibili , sottotitolo UN TERRITORIO UNICO E IRRIPETIBILE.
-          Invitati: Mario Agostinelli presidente dell'associazione varesina : "Energia Felice" e Dino De Simone Presidente di Legambiente Varese.
-          Modera Emanuele Mason ingegnere ambientale e referente della Mozione Civati in provincia di Varese.

Il  2° a Cardano al Campo, giovedì  5 dicembre  presso il circolo  “Quarto Stato. La serata sarà così suddivisa:
-         Cena Popolare a Sostegno della Candidatura di Giuseppe Civati a Segretario del PARTITO DEMOCRATICO
-         a Seguire dibattito, intervengono la Senatrice Lucrezia Ricchiuti e il blogger  Antonio Sicilia.



Il 3° a  Busto Arsizio, venerdì 6 dicembre alle ore 21, presso l'associazione in quadrifoglio di via Lodi 20/a
-          Tema dell'incontro, “Governare dal basso”, dall'astensionismo ad una ritrovata partecipazione politica"
-          Intervengono Gilberto Squizzato, giornalista e regista, e Valerio Crugnola  "pensionato, iscritto circolo PD Varese centro".

-          Modera Sara Battistini referente della “Mozione Civati “  in provincia di Varese



E ricordate che  “Se non votate l’8 dicembre è molto difficile cambiare le cose”.  Lo ha detto  anche  Civati a chiusura del suo discorso  a Bologna , il 1° dicembre , a una settimana dal voto.




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