Il Congresso dovrà eleggere il segretario del Partito ! Concentriamoci su questo !

Il presidente del  Consiglio Enrico Letta. Foto da copertina pagina FB
"Sono presidente del Consiglio e penso che voi stessi possiate comprendere quanto sia meglio per tutti se mi concentro solo sul lavoro del governo".  Così su Repubblica. it ( QUI ) il presidente del Consiglio Enrico Letta risponde a chi gli chiede  "chi sosterrà" in occasione del congresso PD, ormai alle porte. 
Io credo che questa risposta sia il miglior argomento a conforto di quanti sostengono che la carica di Segretario del Partito Democratico, non possa e non debba automaticamente essere legata alla candidatura a Premier in occasione delle prossime  elezioni primarie. 
Segretario di Partito e Premier sono due mestieri diversi, richiedono attitudini, competenze e capacità di relazione che non necessariamente coincidono.  
Chi si candida a segretario del partito si candida ad unire, rappresentare e guidare una "parte" della popolazione, quella che cioè si riconosce in un partito, con i suoi valori, visioni e progetti  di fondo condivisi. 
Oggi in particolare chi si candida a guidare il Partito Democratico ha il compito immane di unire la sinistra, anzi "le sinistre" perchè questa a mio avviso è la situazione esistente nella nostra "metà campo": non c'è una sola sinistra bensì tante sinistre quante sono le radici culturali da cui provengono gli uomini e le donne che hanno fondato il Partito Democratico con l'elezione dell' Assemblea Nazionale nelle primarie del 14 ottobre del 2007
Nel PD infatti non è confluito alcun "centro" puro ( e se pure ci sono stati, per poco, personaggi di centro, alla spicciolata li abbiamo visti tornare nella casa che più gli è congeniale, nell'UDC o in SC o altre formazioni locali. 
Nel PD è invece  confluita la sinistra di ciascuno dei vecchi partiti e movimenti di centro e sinistra ( la sinistra ex comunista  e socialista, marxista o socialdemocratica, la sinistra popolare di formazione cattolica, la  sinistra laica e liberale, ex repubblicana, liberale, azionista , la sinistra ambientalista e la nuova sinistra dei giovani nativi del PD formatisi nelle lotte per i diritti dei più deboli( donne, bimbi, anziani, immigrati) e per il rispetto pieno e l'accoglienza di ogni diversità ( di genere e di orientamento sessuale, religiosa, etnica, politica, ecc..) contro la precarietà, contro la corruzione e  l'individualismo esasperato, le disuguaglianze inaccettabili, i rumori di guerra...l'assenza di valori, cancellati da una destra illiberale e antieuropea che negli ultimi anni ha imposto i suoi modelli culturali attraverso leve mediatiche opportunamente gestite e finalizzate.
Chi  invece  si candida a guidare il paese, partendo dalla prospettiva  ( la visione e il programma ) del partito in cui si riconosce  ha il compito arduo e alto di proporre al resto della popolazione, ai ceti sociali di cui non è espressione immediata, un'alleanza, un  patto-sociale   che ampli la base del suo consenso; e ci riuscirà  nella misura in cui riuscirà a fare sintesi tra il programma di una parte e i bisogni reali dei ceti sociali alleati.
In entrambi i casi si tratta di responsabilità altissime, da far tremare i polsi,in entrambi i casi si richiedono uomini di eccezionale cultura politica, di grandi competenze e carisma, ma soprattutto di grande umanità e umiltà...perchè niente che interessa e coinvolge milioni di individui può essere fatto senza di loro o contro di loro.

Il prossimo Congresso del PD dovrà eleggere il suo Segretario Nazionale: concentriamoci perciò su questo tema e sui programmi che in merito stanno già proponendo i primi candidati...Renzi, Civati, Cuperlo.

Chi frequenta questo blog, sa già che io ho fatto da tempo la mia scelta, Giuseppe Civati,  perchè Il Partito Democratico ha bisogno di un segretario nazionale che gli voglia bene, che se ne prenda cura, lo ami e lo prenda per mano, nel suo cammino, come un figlio.

Il Partito democratico ha bisogno di un segretario giovane, forte, umile, che sia al suo servizio, al servizio degli iscritti e degli elettori, e che non lo usi per altri fini, per altre scalate.
Perchè non possono esserci vette più ambite, scalate più emozionanti ... della segreteria del PD, se siamo intimamente convinti del ruolo insostituibile e costituzionale  dei partiti nella vita politica  nazionale e, in particolare del PD, nella lotta per la crescita della democrazia, della solidarietà, dell'uguaglianza, della pace, per l'ampliamento della sfera dei diritti, l'eliminazione di privilegi medioevali delle troppe caste che tengono schiavo l'intero paese , a favore degli ultimi. 
Per questo  ruolo Giuseppe Civati ci sembra la persona giusta. Dateci una mano, collaborate con noi,cominciando a conoscerlo attraverso il suo blog : 



Giuseppe Civati, candidato alla Segreteria Nazionale del Partito Democratico. Foto Samuele Agostini

Ecco i punti di riferimento per i sostenitori di Giuseppe Civati in provincia di Varese




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