Dai diamanti non nasce niente…
Il Sindaco di Morazzone Matteo Bianchi con l'ex ministro Roberto Maroni. Foto Thb.aspx, tratta dal sito www.ininsubria,it |
L’opinione
di…
RenatoSacco mosaicodipace.it
“Guerra istituzionale contro il governo, difesa del popolo del Nord, Padania Libera,
Secessione.” E’
normale limitarci a sentire queste cose gridate dal palco della Lega domenica
scorsa? E’ normale essere spettatori silenti di fronte a chi inneggia alla
difesa non di tutti i cittadini, ma solo di quelli del Nord? E’ normale sentire
queste cose da chi fino a pochi mesi fa era Ministro di questo Stato? E’
normale che l’ex Ministro dell’Interno fomenti i sindaci della Lega a
riconsegnare al Prefetto la fascia tricolore? In nome non di un alto valore
morale che riguarda tutto il popolo, ma solo il popolo del Nord? E perché i
sindaci riconsegnando la fascia non danno anche le dimissioni? Se uno studente
agli esami di maturità dovesse scrivere le stesse cose dette dal palco della
Lega, anche contro Napolitano, come verrebbe valutato? Se un cittadino comune,
ancor peggio se straniero, venisse intercettato a dire certe affermazioni, cosa
gli succederebbe? Se a violare la legge è un cittadino straniero senza permesso
di soggiorno, scatta la reclusione fino 18 messi nei CIE. Invece se sono i
sindaci della Lega, con Maroni, Bossi e compagnia, niente. Si sorride, si da
poco peso… le solite battute della Lega. Certo ci sono problemi più gravi, in
Italia e nel mondo. Ma queste frasi - al di là di una valutazione politica o
partitica sul governo Monti, le tasse, le pensioni ecc. - creano una cultura, un modo di pensare che
porta a dire, ad esempio: ‘Perché il
terremoto è venuto qui al Nord e non da Roma in giù?’
Forse mi sbaglio, ma credo non sia giusto stare semplicemente a
guardare, come peraltro abbiamo fatto in Bosnia e i altre zone dove dalle
parole si è passati ai fatti. Mi chiedo se anche la Chiesa, a partire dai laici
nelle varie parrocchie fino a chi ha ruoli istituzionali e di responsabilità,
debba limitarsi a guardare e tacere. Perché si interviene, anche pesantemente,
su temi come le coppie di fatto, la scuola, o altro e si tace su affermazioni e
scelte, con chiari segnali anche di razzismo, che vanno a ledere il principio
fondamentale di una comunità che è il ‘bene
comune’?
Forse per paura che Bossi, come ha già fatto in passato, minacci
di toccare l’8xmille? Forse per paura di fare emergere una base leghista, che
vorrebbe un’Italia divisa in due, anche in alcune comunità cristiane? Forse
sono paure infondate. Forse ci si può consolare con le parole della canzone di
De André ‘dai diamanti non nasce
niente…’. Ma mi sembra davvero troppo poco.
www.
mosaicodipace.it
Caro
don Renato, ti ringrazio per l’attenzione
che, anche in questo caso, hai voluto riservare a me e agli amici di questo blog, ma consentimi di dedicare quest’ultima tua
preziosa “ opinione “ a Matteo
Bianchi, sindaco “pro tempore” di Morazzone, che ( attraverso i TG )domenica
scorsa ho intravisto alle spalle di Maroni, proprio mentre il nostro ex-Ministro
degli Interni – ex supremo tutore dell’ordine
e della legalità- lanciava la sua “Guerra istituzionale contro il governo,
difesa del popolo del Nord, Padania Libera,Secessione.”
Perché a
lui? Perché in provincia di Varese è il barbaro
sognante più vicino a Maroni, è il suo discepolo più solerte: per carità ,
non ha invitato i cittadini a non versare l’IMU, ma ha chiarito bene che non si
tratta di un“tributo comunale”...a
buon intenditor !
D’altra
parte la sua solerzia il sig. Bianchi l’aveva già dimostrata da assessore( nella
scorsa legislatura ) quando fu tra i primi in Italia a far approvare una Delibera di Giunta , sul cosiddetto “Bonus Bebè” , che discriminava i nati da genitori di cui almeno uno non fosse “ ab
origine” cittadino italiano o comunitario o svizzero; il primo a vigilare
anche sulle alcove , varando un apposito protocollo ( “a Morazzone solo matrimoni sicuri !“) affinché tra immigrate( le badanti ?) e italiani
(gli anziani ? ) non si verificassero matrimoni truffaldini. Poi, eletto Sindaco, è stato ancora il primo a
discriminare gli extracomunitari (benché
regolarmente residenti) creando per loro, presso l’Ufficio Anagrafe, una sorta di “corsia svantaggiata “ per
la richiesta di normali certificati anagrafici e per il rinnovo della Carta di Identità. E' stato il primo ad
ingaggiare battaglia contro la
Tesoreria unica voluta da Monti e poi contro Equitalia.
Ma Bianchi
sarà ricordato anche per il volantino circolato in questi giorni dal titolo “Morazzone progetto sicurezza” e dall’immagine inquietante che vede il
nostro paese prigioniero, incatenato e sotto chiave ! E' la solita greve simbolgia leghista: Morazzone schiavo della delinquenza ? di Roma padrona e ladrona? degli immigrati ? Tutto ciò solo per improvvisarsi piazzisti di antifurti è francamente troppo!
Grazie don Renato,
per averci ancora una volta ricordato con l’esempio e la passione che il primo dovere , per un credente
e per un democratico, è testimoniare la Verità ( comprese quelle con l’iniziale minuscola ).
Giovanni de
Rosa
Nella foto a fianco la testata del volantino circolato in questi giorni e che è possibile leggere integralmente sul sito del Comune, cliccando QUI .
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