... SI', abbiamo vinto ! Grazie a te !

Dati definitivi tratti dal sito del  "Ministero degli Interni

Rubo il titolo a Greenpeace perché mi pare centrato. Sì, abbiamo vinto grazie a te, a te che senti di essere stato parte di questa vittoria: grazie per il tuo impegno personale, grazie per i tuoi SI’ espressi con chiarezza, determinazione, certezza di essere dalla parte giusta. Abbiamo vinto in tutta Italia , Morazzone compreso. Possiamo anzi dire con orgoglio che anche a Morazzone c’è stata una partecipazione al voto altissima, inattesa, tra le più elevate della provincia di Varese e più elevata della stessa media nazionale! Anche qui da noi i Si’ sono stati maggioranza assoluta degli aventi diritto al voto e non solo dei votanti !

Non ne avevamo la certezza, ma ci credevamo e ci siamo buttati a capofitto nell’impresa. Abbiamo vinto insieme, e ci siamo riusciti (non è un plurale maiestatis) perché abbiamo lavorato in tanti, senza sprecare neppure un attimo dei pochi giorni a disposizione per la campagna elettorale: Comitati Referendari, partiti di centrosinistra, associazioni culturali, il gruppo di minoranza consiliare “Vivere Morazzone”, blog e siti web legati al nostro territorio e perfino organizzazioni religiose come le Acli. Abbiamo cercato di informare e orientare la scelta verso il SI’, con gazebo in piazza, diffusione di materiale informativo “porta a porta” , serate pubbliche di dibattito, pubblicazioni sui siti e i blog e con l’invio di centinaia di mail ! Per la prima volta, dopo tanti anni abbiamo avuto la percezione che la gente non era indifferente ai nostri messaggi, non erano indifferenti neppure tanti elettori di centrodestra (che dichiaravano apertamente che avrebbe votato SI’, a dispetto delle posizioni di Bossi e Berlusconi) ed anche a ciascuno di loro va il nostro “Grazie a te “.

Con i due referendum sull’acqua e sul nucleare è tornato al centro delle preoccupazioni dell’opinione pubblica il concetto di “bene comune” da salvaguardare , da anteporre ad ogni altro interesse : bene comune è l’acqua che non può essere oggetto di speculazione, che non può essere “negata” a nessuno, soprattutto i deboli, i poveri, gli ultimi; beni comuni sono l’aria che respiriamo e la terra che ci nutre e con questi referendum l’opinione pubblica ha detto agli speculatori d’ogni risma : giù le mani dai beni comuni, No al nucleare che li mette in serio pericolo!


Con il referendum sul Legittimo impedimento , la maggioranza degli italiani ha inteso ribadire con chiarezza che la Legge è uguale per tutti; che non ci sono cittadini di serie A e cittadini di serie B, C, ecc…. che ottenere giustizia non può dipendere dall’essere premier o semplice cittadino, ricco o povero, bianco o nero, nativo o immigrato .

Se la Legge è uguale per tutti, anche la Giustizia deve esserci per tutti e in tempi ragionevoli… ma su questo secondo aspetto occorrerà ritornarci, intanto godiamoci la festa !