Scuola Materna Antonini: quanta ipocrisia !

I GENITORI CHE SI STANNO BATTENDO PER DIFENDERE LA QUALITA', LA LIBERTA' E LA CONTINUITA' DEL PIANO FORMATIVO IN VIGORE PRESSO LA SCUOLA MATERNA ANTONINI DI MORAZZONE
NON VANNO LASCIATI SOLI !
QUEST'ASSEMBLEA RIGUARDA TUTTI NOI !

Morazzone, da un po' di tempo a questa parte mi mette tristezza e mi fa venire in mente un bravo chitarrista non-vedente, ispano-americano, che nei primi anni '70 partecipò ad un'edizione del Festival di San Remo con la canzone "Che sarà". Iniziava così:
"Paese mio che stai sulla collina  Disteso come un vecchio addormentato; La noia l'abbandono il niente Son la tua malattia Paese mio ti lascio io vado via"
Il testo completo di "Che Sarà" è QUI :
I mali di Morazzone non nascono soltanto dalla crisi economica che pure ha svuotato le sue fabbriche, dal modello di distribuzione che ha fatto chiudere tante attività commerciali di "prossimità" . NO, la sua malattia è "la noia, l'abbandono, il niente" che ci avvolge come nebbia e ci impedisce una visione chiara di ciò che ci circonda.
La sete smodata di potere e l'ipocrisia di pochi, unite all'indifferenza e rassegnazione di molti stanno rendendo irrespirabile l'aria di Morazzone e stanno portando il paese al declino.
Pochi potenti locali -per censo, professione o ruolo sociale- hanno dato vita ad una sorta di "direttorio" che, sfruttando il clima pesante generato dalla crisi economica e le incognite che avvolgono il futuro, ha fatto il pieno di voti alle ultime elezioni e lo usa per amministrare il paese come se i Beni Comuni fossero beni privati o potessero essere usati impunemente per raggiungere fini e interessi privati.
E' questo "direttorio" che....
  • come trofeo da esibire nell'imminenza della campagna elettorale del 2014, decise la costruzione di una rotatoria inutile e costosa ( oltre 170.000 euro) come quella di via Caronaccio/Via XX Settembre, ove sarebbe bastato un marciapiede e qualche posto auto in via XXVI agosto, per risolvere il problema della sicurezza dei pedoni;
  • mentre era ancora in corso la campagna elettorale del 2014 (peraltro giocata su ben altri argomenti) nel chiuso di qualche salotto decideva la sorte dell'ASD Morazzone e il cambio della sua dirigenza e pianificava ...un impegno economico trentennale a carico del bilancio comunale, che rasenta il milione di Euro; 
  • ha di fatto abbandonato all'incuria i campetti di Via Prati, incurante degli investimenti fatti in passato e della possibilità di recuperare l'intera area con un progetto che tenesse in debito conto i bisogni del paese delle vicine scuole; anche questo senza metterne a conoscenza i cittadini e senza confrontarsi con essi;
  • usa i soldi dei contribuenti anche per stamparsi un giornalino chiaramente di parte ( "Il Morazzone" ), una sorta di giornale di partito, anche di basso livello,ove si salvano poche e isolate pubblicazioni coraggiose o libere;
  • e potremmo continuare con lo stato di abbandono dei saloni pubblici e le mille difficoltà a fruirne adeguatamente,
Questo " direttorio" (per l'occasione allargato al parroco)
  • ha messo gli occhi addosso alla Scuola Materna " Antonini", e da almeno 5 anni cerca di metterci anche le mani, di impadronirsene. Ma non per amore dell'infanzia, dei 140 bambini che ospita,della loro crescita e formazione, della loro salute fisica e psichica. NO, ma solo per cupidigia di potere, un potere che travalica gli stessi interessi economici che ruotano intorno al mondo dell'Istruzione, il potere che si può esercitare imponendo subdolamente modelli educativi funzionali a tutt'altro che ad una crescita non condizionata dall'esterno e che quindi lascia spazio agli interessi spontaneamente espressi da ogni bambino.
Sul post del 30 novembre 2015, che potete consultare cliccando  QUI ,  è riassunta la vicenda che ha portato al licenziamento ( con modalità da VERGOGNOSE ! altro che anno della Misericordia!) del Coordinatore e responsabile di quella didattica di ispirazione montessoriana che ha reso eccellente la nostra Scuola Materna ma che è invisa a Comunione e Liberazione  e  alla Compagnia delle Opere ( CdO) che - purtroppo- vantano amicizie potenti in parrocchia e ai vertici del Comune.  

30 Novembre 2015: il Consiglio Comunale di Morazzone  
discutela Mozione sulla Scuola Materna "Antonini"
. 
Non mi dilungherò ma  -visto che avevo chiuso quelle riflessioni, impegnandomi a ritornare sull'argomento dopo il consiglio comunale del 30 novembre che, all'OdG, prevedeva anche la discussione di una "Mozione presentata dalla Minoranza consiliare Morazzone Bene Comune"  proprio relativa a questa vicenda - lo faccio subito.
 E dico, senza giraci intorno, che le risposte date date quella sera dalla maggioranza,  Sindaco in testa,  sulla  "Scuola Materna e sulla richiesta di annullamento del licenziamento del dott. Giordano Cusini"  mi apparvero  subito assolutamente prive di verità, di circostanza, ipocrite.

Quel 30 novembre, sull'aula consiliare  pareva incombesse un'ombra scura, un convitato ingombrante più della sua stessa assenza fisica, il motore vero, benchè innominabile,  di  un licenziamento vergognoso per le modalità e  le motivazioni, assolutamente  bugiarde e ipocrite.  Solo tra il pubblico, particolarmente numeroso, qualcuno osava con circospezione fare un nome: "lo vuole Comunione e Liberazione".

Sospetti da malpensanti ? Certo è che l'alleanza stretta che s'è realizzata da tempo,  a Morazzone, tra CL e Parroco e l'intervento diretto e personale di quest'ultimo in difesa del CdA della scuola Materna nella vicenda del licenziamento del dott. Cusini, fornisce  un  oggettivo fondamento al sospetto che si stiano mettendo le mani sulla Scuola Antonini solo per spianare la strada all'espansionismo dilagante di CL e delle attività economiche legate a CdO, il resto sono bugie, malamente presentate come cause tecniche.

Quanto succede, per le motivazioni che vi sono sottese e per l'ipocrisia con cui si è evitato accuratamente di dire parole di verità, è assolutamente inaccettabile e bene hanno fatto i genitori e l'associazione "Chiediamo Asilo Onlus, a non cedere. E' una lezione per tutti quei morazzonesi assopiti o illusi che Matteo Bianchi fosse l'uomo della provvidenza. La realtà ci dice invece che è l'uomo che - a Morazzone -  ha ha messo la Lega a disposizione di CL.

Domani serà ci sarà un'assemblea pubblica indetta dai genitori riuniti nell'Associazione Chiediamo Asilo Onlus, qualche amministratore avrà il buon senso e l'onestà intellettuale  di venire in assemblea per dire parole di verità, per dare qualche risposta utile ?

gdr

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