Radio Missione Francescana e Varese 2.0 organizzano : riflessione pubblica su "LA CURA DELLA CASA COMUNE"
Venerdì sera 2 ottobre alle ore 21,00, siamo tutti invitati presso il Convento dei Cappuccini di Viale Borri, a Varese
, per riflettere insieme, laici e
credenti , sull’Enciclica di Papa Francesco, Laudato si’.
L’evento nasce dalla
collaborazione tra RMF ( l’emittente
radiofonica del convento) e Varese 2.0 ; ci introdurranno alla comprensione dell’Enciclica, ciascuno dal
proprio particolare angolo di
osservazione e con la propria personale sensibilità, Mons. Peppino Maffi, Mario Agostinelli, Guido
Viale, padre Alex Zanotelli, padre Gianni Terruzzi e Valerio Crugnola.
Sarà certamente un evento speciale per Varese e ciascuno di
noi, per il tema, gli ospiti e l’imminente ricorrenza di Francesco d’Assisi, il cui amore per il creato ha ispirato L’Enciclica, e Papa
Francesco lo chiarisce fin dalle prima righe, laddove scrive:1. «Laudato si’, mi’ Signore», cantava san Francesco d’Assisi.
In questo bel cantico ci ricordava che la nostra casa comune è anche come una
sorella, con la quale condividiamo l’esistenza, e come una madre bella che ci
accoglie tra le sue braccia: «Laudato si’, mi’ Signore, per sora nostra matre
Terra, la quale ne sustenta et governa, et produce diversi fructi con coloriti
flori et herba».
2. Questa sorella protesta
per il male che le provochiamo, a causa dell’uso irresponsabile e dell’abuso
dei beni che Dio ha posto in lei. Siamo cresciuti pensando che eravamo suoi
proprietari e dominatori, autorizzati a saccheggiarla. La violenza che c’è nel
cuore umano ferito dal peccato si manifesta anche nei sintomi di malattia che
avvertiamo nel suolo, nell’acqua, nell’aria e negli esseri viventi. Per questo,
fra i poveri più abbandonati e maltrattati, c’è la nostra oppressa e devastata
terra, che «geme e soffre le doglie del parto» (Rm 8,22). Dimentichiamo che noi stessi
siamo terra (cfr Gen 2,7). Il nostro stesso corpo è
costituito dagli elementi del pianeta, la sua aria è quella che ci dà il
respiro e la sua acqua ci vivifica e ristora".
Venerdì rifletteremo
proprio sul “male che abbiamo provocato “ a “sora
nostra matre terra “ e sui
comportamenti virtuosi che siamo chiamati ad assumere per riparare ai danni
fatti perché non ne sia stravolto l’equilibrio e messa in discussione la stessa
sopravvivenza.
L’ Enciclica si conclude con le due preghiere che vi propongo di
seguito, con l’auspicio che la loro lettura possa aiutarci ad entrare più profondamente nello
spirito dell’iniziativa e nella condivisione del messaggio di Francesco.
LETTERA ENCICLICA
LAUDATO SI’
DEL SANTO PADRE
FRANCESCO
SULLA CURA DELLA CASA COMUNE
( clicca qui per andare al testo dell’Enciclica)LAUDATO SI’
DEL SANTO PADRE
FRANCESCO
SULLA CURA DELLA CASA COMUNE
246. Dopo questa prolungata riflessione,
gioiosa e drammatica insieme, propongo due preghiere, una che possiamo
condividere tutti quanti crediamo in un Dio creatore onnipotente, e un’altra
affinché noi cristiani sappiamo assumere gli impegni verso il creato che il
Vangelo di Gesù ci propone.
Preghiera per la nostra terra
Dio Onnipotente,
che sei presente in tutto l’universo
e nella più piccola delle tue creature,
Tu che circondi con la tua tenerezza
tutto quanto esiste,
riversa in noi la forza del tuo amore
affinché ci prendiamo cura
della vita e della bellezza.
Inondaci di pace, perché viviamo come fratelli e sorelle
senza nuocere a nessuno.
O Dio dei poveri,
aiutaci a riscattare gli abbandonati
e i dimenticati di questa terra
che tanto valgono ai tuoi occhi.
Risana la nostra vita,
affinché proteggiamo il mondo e non lo deprediamo,
affinché seminiamo bellezza
e non inquinamento e distruzione.
Tocca i cuori
di quanti cercano solo vantaggi
a spese dei poveri e della terra.
Insegnaci a scoprire il valore di ogni cosa,
a contemplare con stupore,
a riconoscere che siamo profondamente uniti
con tutte le creature
nel nostro cammino verso la tua luce infinita.
Grazie perché sei con noi tutti i giorni.
Sostienici, per favore, nella nostra lotta
per la giustizia, l’amore e la pace.
che sei presente in tutto l’universo
e nella più piccola delle tue creature,
Tu che circondi con la tua tenerezza
tutto quanto esiste,
riversa in noi la forza del tuo amore
affinché ci prendiamo cura
della vita e della bellezza.
Inondaci di pace, perché viviamo come fratelli e sorelle
senza nuocere a nessuno.
O Dio dei poveri,
aiutaci a riscattare gli abbandonati
e i dimenticati di questa terra
che tanto valgono ai tuoi occhi.
Risana la nostra vita,
affinché proteggiamo il mondo e non lo deprediamo,
affinché seminiamo bellezza
e non inquinamento e distruzione.
Tocca i cuori
di quanti cercano solo vantaggi
a spese dei poveri e della terra.
Insegnaci a scoprire il valore di ogni cosa,
a contemplare con stupore,
a riconoscere che siamo profondamente uniti
con tutte le creature
nel nostro cammino verso la tua luce infinita.
Grazie perché sei con noi tutti i giorni.
Sostienici, per favore, nella nostra lotta
per la giustizia, l’amore e la pace.
Preghiera cristiana con il creato
Ti lodiamo, Padre, con
tutte le tue creature,
che sono uscite dalla tua mano potente.
Sono tue, e sono colme della tua presenza
e della tua tenerezza.
Laudato si’!
che sono uscite dalla tua mano potente.
Sono tue, e sono colme della tua presenza
e della tua tenerezza.
Laudato si’!
Figlio di Dio, Gesù,
da te sono state create tutte le cose.
Hai preso forma nel seno materno di Maria,
ti sei fatto parte di questa terra,
e hai guardato questo mondo con occhi umani.
Oggi sei vivo in ogni creatura
con la tua gloria di risorto.
Laudato si’!
da te sono state create tutte le cose.
Hai preso forma nel seno materno di Maria,
ti sei fatto parte di questa terra,
e hai guardato questo mondo con occhi umani.
Oggi sei vivo in ogni creatura
con la tua gloria di risorto.
Laudato si’!
Spirito Santo, che con
la tua luce
orienti questo mondo verso l’amore del Padre
e accompagni il gemito della creazione,
tu pure vivi nei nostri cuori
per spingerci al bene.
Laudato si’!
orienti questo mondo verso l’amore del Padre
e accompagni il gemito della creazione,
tu pure vivi nei nostri cuori
per spingerci al bene.
Laudato si’!
Signore Dio, Uno e
Trino,
comunità stupenda di amore infinito,
insegnaci a contemplarti
nella bellezza dell’universo,
dove tutto ci parla di te.
Risveglia la nostra lode e la nostra gratitudine
per ogni essere che hai creato.
Donaci la grazia di sentirci intimamente uniti
con tutto ciò che esiste.
Dio d’amore, mostraci il nostro posto in questo mondo
come strumenti del tuo affetto
per tutti gli esseri di questa terra,
perché nemmeno uno di essi è dimenticato da te.
Illumina i padroni del potere e del denaro
perché non cadano nel peccato dell’indifferenza,
amino il bene comune, promuovano i deboli,
e abbiano cura di questo mondo che abitiamo.
I poveri e la terra stanno gridando:
Signore, prendi noi col tuo potere e la tua luce,
per proteggere ogni vita,
per preparare un futuro migliore,
affinché venga il tuo Regno
di giustizia, di pace, di amore e di bellezza.
Laudato si’!
Amen.
comunità stupenda di amore infinito,
insegnaci a contemplarti
nella bellezza dell’universo,
dove tutto ci parla di te.
Risveglia la nostra lode e la nostra gratitudine
per ogni essere che hai creato.
Donaci la grazia di sentirci intimamente uniti
con tutto ciò che esiste.
Dio d’amore, mostraci il nostro posto in questo mondo
come strumenti del tuo affetto
per tutti gli esseri di questa terra,
perché nemmeno uno di essi è dimenticato da te.
Illumina i padroni del potere e del denaro
perché non cadano nel peccato dell’indifferenza,
amino il bene comune, promuovano i deboli,
e abbiano cura di questo mondo che abitiamo.
I poveri e la terra stanno gridando:
Signore, prendi noi col tuo potere e la tua luce,
per proteggere ogni vita,
per preparare un futuro migliore,
affinché venga il tuo Regno
di giustizia, di pace, di amore e di bellezza.
Laudato si’!
Amen.
Dato a Roma, presso San Pietro, il 24 maggio, Solennità di
Pentecoste, dell’anno 2015, terzo del mio Pontificato.
Franciscus
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