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Elly Schlein di Occupy PD. a saronno il 14 settembre. |
Dopo le interessanti iniziative del 13 ed 14 settembre,
il Circolo PD di Saronno continua a sorprendere per la sua vivacità.
Personalmente partecipai all'iniziativa
del giorno 14 e ne uscii entusiasta, facendo i miei complimenti a organizzatori
e relatori-trici, colpito dalla passione partigiana di Bruna ( Yvonne Trebbi, che conosco dagli anni ’70
e che rividi con grande piacere) e dalla travolgente freschezza e competenza politica di
Elly Schlein, animatrice e referente nazionale
del movimento OccupyPD che, anche in quell'occasione, ricordò e motivò il suo personale sostegno a Giuseppe Civati, nella
scalata alla segreteria del PD .
Ero
entusiasta anche perché sapevo che non sarebbe finita lì, che erano già in
corso i lavori per dar vita ad un’ulteriore
tappa del percorso affascinante e duro
che porterà al Congresso nazionale. Duro per i problemi interni al PD - di
leadership ma ancor più di identità e di linea politica- che il congresso è
chiamato a risolvere, ma anche per problemi derivanti dall'alleanza innaturale che
ci vede al Governo insieme alla destra più
becera d’Europa: il cosiddetto Governo delle “ larghe intese” che in realtà sarebbe meglio definire del “continuo
ricatto”. L’ultimo dei quali risale
a ieri sera, 26 settembre: la minaccia
di dimissioni collettive dei Parlamentari PDL, già nelle mani dei capigruppo di
Camera e Senato ( Brunetta e Schifani ) , che rassegneranno nel caso in cui la Giunta delle elezioni del Senato
dovesse votare per la decadenza di
Berlusconi.
Ma torniamo a Saronno : il prossimo
appuntamento, organizzato dal locale Circolo PD e
sostenuto – molto sostenuto – dal Gruppo “Varese per Civati” , ha come tema “ i passi indietro nei diritti: delle donne, sul lavoro, nella
sanità...”.
Questa la locandina dell’evento:
Come
avrete notato le/gli ospiti sono quelli delle grandi occasioni, come
merita Saronno e come merita il momento delicatissimo in cui il
dibattito congressuale ha inizio e, presumibilmente, si svolgerà.
Nessuno di loro ha bisogno di
particolari presentazioni, ma io ve le/li presenterò ugualmente,
una/o per volta, da oggi all'8 ottobre, per
ricordarvi ogni volta di quest’appuntamento e, ogni volta , offrirvi un motivo in più per parteciparvi.
Lo farò in ordine alfabetico, lasciando per ultima la conduttrice e animatrice della
serata, Sara Battistini che, peraltro, gioca in casa, essendo Consigliera comunale a Saronno.
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Mercedes Lanzillotta |
Parto da Mercedes Lanzillotta che ho avuto la fortuna di conoscere personalmente
al tempo dei Comitati per Laura Puppato, sorti per sostenerne la candidatura
in occasione delle Primarie del 2012.
Di Mercedes che, come me, è
figlia del sud, ho avuto modo di apprezzare la testardaggine, lo scrupolo e la
competenza professionale che – in modo sorprendente - riversa
con abbondanza nell'impegno politico e sociale , prevalentemente dedicato ai temi più cari al mondo femminile con particolare attenzione a quelli che hanno al centro, la vita, la salute, la sanità.
Ma lascio che sia lei stessa a
presentarsi, con le parole che usa
sul suo blog: : "1973 iscrizione
alla FGCI. Il 1974 l’anno della bellissima battaglia referendaria del Divorzio.
Ci spendemmo in una grande mobilitazione, fu una
grande vittoria dell’Italia. A Castellana le resistenze erano, trasversalmente,
molto forti. Per tutta la campagna elettorale incontrammo enormi difficoltà a
spiegare quanto la nostra fosse una battaglia di civiltà. Alla fine, comunque,
la battaglia fu vinta a livello nazionale. Per questo noi a Castellana eravamo
contenti. Dal 1975 al 1980 sono stata
Consigliere Comunale per il PCI al Comune di Castellana Grotte. Opposizione.
E
nel 1978 la bellissima battaglia contro
l’abrogazione della Legge 194, sull’interruzione volontaria della
gravidanza. Ci spendemmo in una grande mobilitazione, fu un’altra grande
vittoria dell’Italia. A Castellana le resistenze erano, trasversalmente, molto
forti. Per tutta la campagna elettorale incontrammo enormi difficoltà a
spiegare quanto la nostra fosse una battaglia di civiltà. Alla fine, comunque,
la battaglia fu vinta a livello nazionale. Per questo noi a Castellana eravamo
contenti lo stesso.
Ed io non volevo lavorare gratis.
Intanto
proseguivano i miei studi, sino alla laurea
in medicina e Chirurgia e la decisione
di emigrare in Germania Federale. In Italia la Specializzazione significava
dover dipendere economicamente ancora 4 anni dalla famiglia … In Germania
invece, come in gran parte dei paesi europei, la specializzazione si conseguiva
in ospedali di rilevanza regionale e lo specializzando veniva onorevolmente
pagato. Ed io non volevo lavorare gratis.
Una scelta dalla parte delle donne.
Dal
1995 vivo a Milano e lavoro a Busto Arsizio. Sono un medico anestesista non
obiettore! Il mio impegno civile non è mai venuto meno..... ”
Fin qui le parole di Mercedes che potete continuare
a leggere con un click QUI, al suo blog... che, ne sono certo,
metterete subito tra i preferiti.
Vi aspettiamo a Saronno, venite in tanti !
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